Ed eccoci siamo giunti a Roma! Più precisamente nella campagna a nord di Roma, dove sono cresciuta e dove il tempo sembra essersi fermato. Da qui ci sposteremo nei prossimi giorni per visitare il centro della capitale ma anche i luoghi meravigliosi che fanno parte dei suoi dintorni. Oggi in particolare ci siamo concessi una giornata speciale per andare a rivedere insieme ai nostri bimbi il lago di Bracciano e il meraviglioso castello: il Castello Orsini Odescalchi. Il lago di Bracciano è di origine vulcanica e vede sorgere sulle sue sponde tre cittadine: Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano. Il paese di Bracciano merita veramente una visita passeggiando tra i suoi vicoli e nelle sue stradine medioevali; per godere di un bel panorama del lago e del piccolo borgo si può raggiungere il Belvedere della Sentinella e la Chiesa di Santa Maria del Riposo da dove la vista sul lago è eccezionale. Nel paese di Bracciano uno dei principali punti di interesse è proprio il castello Odescalchi…ed eccoci pronti a raccontarvi la nostra visita!
Il Castello è un museo aperto al pubblico tutti i giorni dell’anno con orario continuato, e davvero offre molte varianti per visitare il castello e immergersi nella sua atmosfera facendo un tuffo in dietro nel tempo. Le visite per bambini sono di tre diverse tipologie. Noi abbiamo partecipato alla visita animata, la più semplice tra quelle proposte ma adatta ai nostri piccoli: dai tre agli otto anni; un percorso all’interno del Castello pensato per i bambini attraverso storie, indovinelli e spiegazioni giocose. Proposto la prima e la terza domenica del mese, dalla durata di circa un’ora dalle 11.30 alle 12.30. La terza domenica del mese invece troverete organizzata la visita speciale con il Teatro Helios: il re del Lago e la principessa Artemisia; i bambini incontreranno una serie di personaggi leggendari che saranno i protagonisti della storia annarrata alla scoperta del Castello Odescalchi. E poi ancora fuga dal Castello e Passaggio Segreto con Recovery Energy; tutte le info per le varie visite cliccando qui.
Ad attenderci, subito dopo la biglietteria e prima del portone di ingresso, c’è la bella principessa Isabella che ci guiderà per tutto il castello e ci narrerà le storie di dame, cavalieri, creature fantastiche che hanno vissuto per più di mille anni nella corte dei principi Orsini-Odescalchi. La nostra principessa ha un bel vestito azzurro e oro; ci dice subito che sono i suoi colori preferiti e che li ritroveremo anche nella sua stanza….. Inizia così la nostra visita, accompagnati dalla bella principessa Isabella e attraverso il portone d’Ingresso con le rose a cinque petali, simbolo insieme all’orso della famiglia Orsini-Odescalchi. Ed ecco allora coinvolti i bambini in un bel gioco….. “in ogni stanza ci sono almeno una rosa con cinque petali e un orso, vediamo chi li trova per primo?” Con questo piccolo indovinello è stata subito catturata l’attenzione anche dei più piccoli che si muovono alla ricerca dei simboli, nascosti e non, nelle varie sale del castello. La prima grande Sala che visitiamo è la Papalina, chiamata così perché molto tempo fa ha ospitato un papa. Il soffitto non è molto alto ma è tutto dipinto d’oro e c’è anche un’orsa…. “dove si è nascosta?”
La principessa Isabella ci conduce nelle stanze della famiglia per farci vedere i quadri dei suoi lontani parenti e per raccontarci gli usi e i costumi del Medioevo e del Rinascimento; ci guida nella Sala dei Cesari: la stanza dei banchetti, delle musiche e delle danze. Giungiamo fino alla stanza da letto del re….e c’è anche un passaggio segreto ma il re è molto geloso delle sue cose e ha chiuso la porta bene bene!!!
Isabella, giunti nella sua stanza, ci da il permesso di attraversare il suo passaggio segreto: da una porticina stretta stretta, su per una scala a chiocciola fino al secondo piano del castello.
Arriviamo nella sala Gotica, qui il principe sedeva su una strana sedia con il buco……..!E poi ecco due fantastiche stanze dedicate alle armi dei cavalieri: elmi, armature, lance e spade e non solo le armature per i cavalieri ma anche per i cavalli! E da qui su fino alla torre, lungo il percorso delle sentinelle, per godere di un meraviglioso panorama!
E poi passando davanti alle carceri arriviamo nelle antiche cucine, enormi e con quattro giganteschi camini proprio sopra la nostra testa. E purtroppo la nostra visita termina qui…… e dico proprio purtroppo perché, a parte la bellezza del castello stesso che è veramente tenuto bene e curato in molti dettagli, i bambini erano proprio affascinati dalla principessa e dal modo in cui raccontava la storia di questo castello!
Noi ci siamo divertiti tantissimo ed è stata davvero una bella esperienza! Lo consigliamo caldamente per tutte le principesse e tutti i cavalieri……
Romina.
La Cesta dei Tesori 